BUCCIANO – Nella notte, i Carabinieri della Stazione di Airola, unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno dichiarato in arresto Iodice Michele, pregiudicato residente in Bucciano: resistenza, violenza, minaccia a Pubblico Ufficiale e lesioni personali, questi i “capi di accusa”.
Verso la mezzanotte, nei pressi di un bar del piccolo centro sannita, il giovane si è reso protagonista di una violenta lite con i familiari di una minorenne in compagnia sua e del fratello: immediata la richiesta di intervento degli uomini della Benemerita, al cui sopraggiungere Iodice si dava alla fuga, molto probabilmente anche per non farsi beccare in possesso di armi e/o strumenti atti ad offendere. Ricercato, dopo alcune ore, veniva rintracciato e, pur tentando la fuga, veniva bloccato e, una volta in Caserma, perquisito con esito negativo; veniva, perciò, trattenuto per chiarire la dinamica e le motivazioni (che si appurerà, poi, essere futili) dell’accaduto: ed è proprio nel corso di questi accertamenti che, all’improvviso, è scattata una immotivata reazione violenta da parte del pregiudicato, avventatosi contro i militari tanto da costringerli ad immobilizzarlo definitivamente e trarlo in arresto. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito nel Carcere di Benevento-Capodimonte ove resterà in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo.