BENEVENTO – Non avevano esitato a dar fuoco a un’auto di un loro acquirente per un debito di 50 euro contratto per aver comprato hashish. Quattro le persone arrestate dai carabinieri del Comando provinciale di Benevento, con il supporto di unità cinofile, su mandato del gip del locale Tribunale per spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine ha permesso di disarticolare una rete di spacciatori che agiva nel Rione Capodimonte del capoluogo sannita vendendo, in strada oppure consegnando a domicilio eroina ed hashish soprattutto ai giovani del luogo. Gli indagati dovranno rispondere anche di ricettazione di un ciclomotore e di tentata estorsione nonché dell’incendio di una Hyundai Getz per costringere un tossicodipendente a saldare il suo debito.