“Tecnici esperti della protezione civile della Regione Campania e dell’Agenzia regionale per la difesa del suolo hanno effettuato questa mattina verifiche tecniche alle scuole del comune di Faicchio, in provincia di Benevento.
I sette edifici ispezionati sono risultati agibili”. Lo comunica l’Assessore alla Protezione civile della Regione Campania, Edoardo Cosenza. “I sopralluoghi sono stati eseguiti da 8 ingegneri in possesso del patentino e delle competenze necessarie alla compilazione delle schede tecniche AeDES, ossia le schede specialistiche di Agibilità e Danno nell’Emergenza sismica, riconosciute dal Dipartimento Nazionale di Protezione civile e previste dalla normativa vigente. Le squadre, coordinate dal capo della Sala operativa della Protezione civile regionale, Enzo Cincini e dal Commissario dell’Arcadis, Flavio Cioffi, hanno accertato che le sette scuole per le quali il sindaco di Faicchio, Mario Borrelli, aveva chiesto le verifiche tecniche, sono agibili. Altri sopralluoghi sono stati effettuati alle case popolari di via Provinciale: per questi edifici saranno invece necessari interventi di manutenzione straordinaria ai fini dell’agibilità”. L’Assessore Cosenza ha poi ribadito “l’assoluta vicinanza con le popolazioni ed i sindaci colpiti dal sisma del 29 dicembre. Le squadre esperte di verificatori della protezione civile regionale – ha assicurato – proseguiranno il loro lavoro, sotto il coordinamento dei dirigenti regionali, fino a quando tutte le richieste provenienti dai sindaci non saranno esaurite.
La Regione – ha aggiunto l’assessore – interverrà direttamente tutte le volte che in cui vi saranno urgenze per la popolazione, come già fatto per l’acquedotto comunale di San Gregorio Matese e per la strada provinciale 331 che collega Piedimonte Matese con Castello Matese”. “Riteniamo molto importante che i sindaci – ha ribadito Edoardo Cosenza – diano priorità alla sicurezza delle scuole e degli edifici comunali nelle richieste di finanziamento degli interventi attraverso i fondi europei regionali dell’accelerazione della spesa. Azioni specifiche verranno certamente adottate anche dopo il 15 gennaio, ma é fondamentale che i Comuni preparino in tempi rapidissimi progetti appaltabili, in modo da mettere subito in sicurezza le scuole. Il terremoto del 29 dicembre, per fortuna è stato modesto rispetto all’elevato grado di sismicità del territorio e alle previsioni dei geofisici, ma deve essere un’occasione da sfruttare per costruire e garantire la sicurezza dei cittadini del Matese”. Al termine delle ricognizioni, il sindaco Mario Borrelli ha dichiarato: “Ringrazio la Regione – ha detto – per aver inviato una massiccia squadra di tecnici di altissima professionalità che ha operato con maestria e puntigliosità. Le scuole riapriranno regolarmente il giorno 7. All’istituto per il turismo, sono in corso alcuni lavori che non impediranno l’avvio delle lezioni. L’ordinanza di sgombero resta valida, infine, per gli abitanti delle case popolari, solo per il tempo necessario all’esecuzione dei lavori, da parte dei proprietari che dovranno provvedere a proprie spese alla perizia, al progetto e all’intervento stesso”.