Un imprenditore edile, unitamente ad altri due parenti, è stato denunciato dai carabinieri per avere simulato un incidente, tentando così di nascondere l’infortunio di un lavoratore, senza contratto. Secondo l’accusa, La vittima dell’incidente, un operaio di Somma Vesuviana dove si trova il cantiere posto sotto sequestro, ricoverata in prognosi riservata nell’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, era in realtà caduta da un’impalcatura mentre lavorava. Da qui la denuncia per l’imprenditore e due suoi parenti.