Nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Domenico Di Giacomo, il 24enne di Caserta deceduto in seguito per le lesioni subite in seguito all’esplosione di una vera e propria potenti fuochi d’artificio la notte di Capodanno, è finito agli arresti domiciliari il fratello 20enne. Il ragazzo DGL, è accusato di detenzione illegale di materiale esplosivo, lesioni, disastri dolosi. Una parte dell’esplosivo sarebbe stato acquistato in provincia di Napoli in un periodo antecedente alle festività natalizie – procedevano ad accantonarlo , per poi essere accantonato al centro del piazzale antistante l’abitazione dei fratelli, poi fatti esplodere nella notte di Capodanno. Le continue scintille delle detonazioni dei singoli botti portavano all’esplosione di tutto il materiale con conseguenze tragiche.