PRATA SANNITA – Terzo suicidio nel giro di un mese nell’alto casertano. Questa notte, Angelo Scuncio, un settantaduenne, residente a Prata Sannita, ha deciso di farla finita lanciandosi da un ponte nei pressi dell’ex centrale Enel.
L’allarme era stato dato dal figlio che non trovando il padre in casa aveva immediatamente allertato le forze dell’ordine. All’uomo era stato diagnosticato un male incurabile e negli ultimi mesi aveva già tentato di mettere fine alla propria vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Piedimonte Matese e i vigili del fuoco di Teano e Caserta che hanno recuperato il corpo dal burrone.