Una vasta operazione dei Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, finalizzata a contrastare il fenomeno degli abusi edilizi e l’inquinamento ambientale è stata portata a termine nelle ultime ore. Nel corso dei controlli che hanno riguardato vari comuni del territorio,
ricadenti nel Parco Naturale del Matese, tra i quali Piedimonte Matese, Alife, Dragoni, Alvignano, Ailano, Prata Sannita, Capriati Al Volturno e San Gregorio Matese, sette persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Per la precisione ad Alvignano, i militari della locale Stazione hanno proceduto al sequestro di un fabbricato destinato ad uso abitativo, che era in corso di realizzazione in assenza delle prescritte concessioni edilizie. I due responsabili, entrambi del luogo, sono stati denunciati per abusivismo edilizio. Il valore della palazzina in costruzione, a cui sono stati posti i sigilli, si aggirerebbe intorno ai trecentomila euro. Ancora ad Alvignano, i militari hanno scoperto uno scarico abusivo di acque reflue industriali e liquami provenienti da attività zootecnica, di una azienda locale, che finivano per inquinare un ruscello che sfocia nel fiume Volturno. Anche in questo caso il titolare dell’azienda è stato denunciato per inquinamento ambientale. Infine a Capriati al Volturno, i militari della locale Stazione hanno intercettato un camion che trasportava oltre cinque quintali di rifiuti speciali anche di tipo pericoloso. I responsabili, quattro persone residenti a Melito di Napoli, totalmente sprovvisti di qualsiasi autorizzazione relativa alla gestione, alla raccolta, allo smaltimento e al trasporto dei rifiuti, sono state denunciate alla competente Autorità Giudiziaria. Sulla provenienza e la destinazione del mezzo con il pericoloso carico, finiti sotto sequestro, sono ora in corso ulteriori indagini. Altri interventi, assicurano i Carabinieri, saranno predisposti nei prossimi giorni, per preservare e tutelare tutto il territorio ricadente nel Parco Regionale del Matese, particolarmente sensibile sotto il profilo ambientale e del patrimonio paesaggistico.