Entrato in vigore il decreto legislativo n.14 del 2014 nell’ambito di misure tese ad assicurare la funzionalità degli uffici giudiziari tra cui il Tribunale di Napoli Nord che ha sede ad Aversa.
Il decreto prevede che la gestione del Tribunale di Napoli Nord passi all’ufficio speciale per la gestione e la manutenzione cui sono attribuite, in deroga all’art.1 della legge 24 aprile 1941 n.392 le attività necessarie a rendere funzionante il nuovo complesso giudiziario e l’edificio destinato a sede della Procura della Repubblica presso il tribunale, entrambi siti presso il Castello Aragonese, le attività concernenti la gestione, la manutenzione e la conservazione dei beni immobili e delle strutture, nonché quelle concernenti i servizi, compresi il riscaldamento, la climatizzazione, la ventilazione, la telefonia, le reti informatiche, il controllo informatico centralizzato delle strutture, la pulizia e custodia degli immobili e loro pertinenze, e quant’altro necessario per il funzionamento degli edifici giudiziari.
La gestione del Tribunale di Napoli Nord, quindi passa alla diretta gestione dell’Ufficio Speciale. Inoltre il decreto legislativo n.14 del 2014 ha anche istituito il Giudice di Pace di Napoli Nord in Aversa nell’ambito del circondario di Napoli Nord in cui rientrano i Comuni di: Afragola, Arzano, Aversa, Caivano, Calvizzano, Cardito, Carinaro, Casal di Principe, Casaluce, Casandrino, Casapesenna, Casavatore, Casoria, Cesa, Crispano, Frattamaggiore, Frattaminore, Frignano, Giugliano in Campania, Gricignano di Aversa, Grumo Nevano, Lusciano, Marano di Napoli, Melito di Napoli, Mugnano di Napoli, Orta di Atella, Parete, Qualiano, San Cipriano d’Aversa, San Marcellino, Sant’Antimo, Sant’Arpino, Succivo, Teverola, Trentola-Ducenta, Villa di Briano, Villa Literno, Villaricca.
“Continua la nostra collaborazione con il Ministero per ampliare gli uffici giudiziari ad Aversa”. Ha detto il sindaco Giuseppe Sagliocco, e continuando: “Abbiamo messo a disposizione anche il padiglione “Leonardo Bianchi” all’interno dell’ex Maddalena così come il Complesso di San Domenico i cui lavori, compatibilmente con i finanziamenti anche regionali, potrebbero trovare completamento nell’arco di 18/24 mesi”.