CASERTA – Poco prima delle 20.00 di ieri, a Capodrise (CE), nel contesto dei servizi finalizzati al contrasto della criminalità diffusa, intensificati in coincidenza del periodo estivo, personale della Squadra Mobile e della Squadra Volante della Questura di Caserta, ha arrestato in flagranza di reato, per rapina aggravata, detenzione e porto illegali di arma comune da sparo alterata, tre persone: Antonio Negro , nato il 15.06.1963 a Capodrise (CE), ivi res., pregiudicato, sottoposto alla misura degl arresti domiciliari; Antonio Della Cioppa, nato il 13.08.1981 a Caserta, res. a Grazzanise (CE); Piotr Brick, nato il 17.05.1983 in Polonia, domiciliato in S. Maria la Fossa (CE).
I tre, poco prima delle 19.30, travisati da cappellini e calze da donna, il solo Negro armato di un fucile da caccia modificato, avevano assaltato un Supermercato ubicato in Via Napoli a Casagiove (CE). Incuranti della presenza di clienti e del personale preposto alle 5 casse, i tre malfattori, dopo avere minacciato ed intimato ai presenti di non muoversi, si impossessavano di oltre 2mila euro. I tre malfattori, poi, fuggivano a bordo di una autovettura Fiat Idea di colore nero, di cui era stato denunciato il furto il 05.07.2013 a Macerata Campania (CE). Però, nel frattempo, uno dei clienti che stava riponendo nel bagagliaio della sua auto la spesa, aveva notato l’irruzione dei tre uomini travisati ed aveva immediatamente chiamato il 113, per cui veniva immediatamente attivato il dispositivo “antirapina” predisposto dalla Questura, con l’invio tutte le pattuglie disponibili nella zona secondo una strategia collaudata che consentiva di controllare tutte le possibili vie di fuga dei malfattori.
Infatti, a distanza di poche centinaia di metri, i poliziotti intercettavano la vettura utilizzata per l’assalto ed un secondo veicolo, una Peugeot 307 che la seguiva, sul quale nel frattempo uno dei componenti del gruppo, DELLA CIOPPA, era salito, evidentemente con l’intento di recuperare i complici una volta abbandonata la FIAT Idea. Ma gli investigatori della Squadra Mobile avevano riconosciuto anche la Peugeout che sapevano essere nella disponibilità di Antonio Negro, noto rapinatore della zona, arrestato nel recente passato dalla “Sezione Antirapina” per analoghi reati. Dopo un inseguimento durato alcuni minuti, le due vetture, ormai accerchiate dalle pattuglie della Polizia, venivano bloccate a Capodrise (CE), in via Verdi, a breve distanze dall’abitazione dello stesso Negro. I tre rapinatori venivano arrestati e veniva recuperata l’arma utilizzata e l’intera refurtiva sottratta, restituita al titolare dell’esercizio commerciale. In seguito, si accertava che il fucile da caccia sequestrato – tipo semi automatico cal. 12, marca Benelli con canna mozzata e calcio modificato, con due cartucce all’interno del serbatoio, era stato oggetto di furto. Inoltre, si accertava che, mentre i citati Della Cioppa e Brick presentavano lievi precedenti di polizia, Negro annovera precedenti per rapina aggravata, incendio, usura, ed era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Infatti, lo stesso, il 10.02.2012, era stato arrestato dalla Squadra Mobile di Caserta, insieme a tre complici, per la tentata rapina, aggravata dall’uso di un fucile a canne mozze e di un grosso taglierino, perpetrata in danno della gioielleria “Orafo Maestro” sita in Via Crispi a Caserta. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati associati alla Casa Circondariale N.C. di S. Maria C. V. (CE).
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