Alle prime ore di oggi il nucleo di Guardie Giurate del WWF ha prestato servizio volontario di vigilanza ambientale nei territori dei comuni di Aversa, Lusciano e Giugliano in Campania. Alla spedizione ha partecipato anche Vincenzo Viglione, Consigliere Regionale della Campania del Movimento 5 stelle, che ha effettuato i controlli ambientali insieme alle nostre Guardie Volontarie. L”a giornata di lavoro è iniziata nel territorio del comune di Aversa – spiega Alessandro Gatto, Coordinatore della Vigilanza del WWF per la Provincia di Caserta – in via Cappuccini, a partire dai ruderi dell’antico Monastero omonimo della zona. Si fa presente che spesso il nostro nucleo di Vigilanza ambientale svolge il servizio di controllo in questa area ed oggi abbiamo trovato nuovi rifiuti molto pericolosi non segnalati prima. In particolare, lungo la stradina di campagna, denominata via dei Cappuccini, al limite del confine con il territorio del comune di Giugliano in Campania e Lusciano, abbiamo trovato molto amianto spaccato e sbriciolato in terra. Il primo sito si trova alle seguenti coordinate geografiche: 40°57’14” Nord; 14°12’1″ Est. Questa situazione è la più pericolosa in assoluto perchè l’amianto è dannosissimo se viene inalato e in questo modo le polveri si possono disperdere ovunque (vedi foto allegate). Nel territorio del comune di Lusciano abbiamo trovato ancora altri rifiuti ed altro amianto. Infine, presso un’antica masseria in via don Milani del comune di Lusciano abbiamo trovato una vera e propria discarica di rifiuti speciali e probabilmente anche pericolosi. Le coordinate geografiche di questo secondo sito sono: 40°57’16” Nord; 14°11’32” Est. Continuando il nostro servizio siamo arrivati nel limitrofe territorio del comune di Giugliano in Campania dove anche in questa zona non sono mancati i cumuli di rifiuti speciali e pericolosi. Molti di questi cumuli fungono da “innesco” per bruciare altri tipi di rifiuti da cui si sviluppano roghi tossici e nocivi. Durante il servizio abbiamo sentito anche degli spari di fucile da caccia. Abbiamo cercato di raggiungere il posto da dove, presumibilmente, arrivavano questi spari ma non siamo riusciti ad identificare nessuno. Ricordiamo che in data odierna (12 settembre 2015) si deve rispettare il silenzio venatorio così come da Calendario della Regione Campania. Quindi si trattava certamente di BRACCONIERI. Tutte queste criticità ambientali sono state prontamente segnalate dalle Guardie Giurate del WWF alle competenti Autorità Giudiziarie”.