Smantellata dagli Agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato P.S. di Aversa una centrale di spaccio di sostanze stupefacenti, base operativa per la fornitura di cocaina destinata al mercato aversano. Questa notte, a coronamento di mirate attività di indagine, personale della Squadra Investigativa in AVERSA traeva in arresto perchè responsabili in concorso tra loro del reato di: “detenzione, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente, nella fattispecie cocaina, per un peso lordo complessivo di circa 250,00 grammi: Nicola Ianniello classe 1982, di Teverola pregiudicato; Giovanni Cerrato classe 1983 di Aversa ; Ioan Traian Muresan classe1983, di nazionalità rumena, abitante in Aversa; Anna Ianniello, classe1991 di Aversa, pregiudicata.
Nella circostanza veniva deferito all’A.G. in stato di libertà in concorso per il medesimo reato altro familiare, C. M. classe 1987.
Nella tarda serata di ieri veniva posto in essere un servizio di osservazione in determinate zone del comune di Aversa, note per lo svolgimento di attività illegali di spaccio di stupefacenti, che nei fine settimana subisce un forte incremento.
Nella circostanza venivano bloccati alcuni giovani consumatori che avevano appena acquistato una dose di “cocaina” per farne uso personale. Per cui, avuta la certezza dell’attività di spaccio in atto, gli agenti di polizia intervenivano, bloccando l’autovettura sospetta, all’interno della quale rinvenivano e sequestravano nel vano portaoggetti, un caricabatterie per apparecchio cellulare di colore nero nel cui interno venivano rinvenuti, celati ad arte, nr.32 (trentadue) involucri in cellophane termosaldati contenenti ognuno sostanza in polvere di color bianco avorio, che, al successivo esame narcotest esperito dalla Polizia Scientifica, risultava essere cocaina” nonché una busta in plastica contenente materiale utile al confezionamento e alla custodia delle singole dosi di sostanza stupefacente.
Nell’immediatezza, veniva eseguita perquisizione domiciliare anche presso l’abitazione di due degli arrestati, indicata essere la “base logistica” dell’organizzazione criminale, nel corso della quale, all’ interno di un cassetto di un mobile posto nella cucina, si rinvenivano nr. 3 (tre) sacchetti in plastica trasparente, sigillati ermeticamente sottovuoto, contenenti della sostanza in pietre di colore bianco avorio Tale sostanza, sottoposta al successivo esame narcotest, risultava essere cocaina. Nel corso della perquisizione all’interno di un altro mobile della cucina, si rinvenivano due caricabatterie per apparecchi cellulari di colore nero nel cui interno venivano rinvenuti complessivamente, celati ad arte, nr. 75 (settantacinque) involucri in cellophane termosaldati contenenti la polvere bianca
Ad ultimate formalità di rito Ianniello, il Cerrato ed il Muresan veniva associati presso la Casa Circondariale di S. Maria C.V. mentre la IANNIELLO Anna veniva associato presso la Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli (NA).
Nel corso dell’operazione di Polizia si aveva modo di constatare che numerosi erano i giovani che si recavano nelle “c.d. piazze di spaccio” per acquistare “cocaina” per consumarla nel corso della serata in locali aversani o in festini e droga party.