E’ stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Giuseppe Cantile, avvenuto poco più di un anno fa a Baia e Latina, Arturo Pellegrino, esponente del clan Papa fermato per il delitto insieme al figlio Vittorio. L’uomo è stato riconosciuto colpevole in primo grado del delitto computo il 10 gennaio dello scorso anno. Il figlio Vittorio è stato riconosciuto colpevole di detenzione di arma da fuoco in concorso e dovrà scontare due anni e sei mesi di reclusioni.