CASERTA – I tre bersaglieri dell’8° Reggimento, Unità facente capo alla Brigata “Garibaldi” di Caserta, rimasti feriti lo scorso 2 agosto in Afghanistan a causa dello Scoppio di un “IED”, sono atterrati ieri mattina, con un volo di circa 12 ore da Herat.
Ad attendere il Sergente Silvestro Vanore di San Marco Evangelista, il caporal maggiore capo Pasquale Mele di Orta di Atella ed il caporal maggiore capo Egidio Cervino di San Felice a Cancello, c’era il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano che, dopo aver augurato il completo recupero ed un pronto rientro tra i ranghi della grande famiglia dell’Esercito, ha espresso ai familiari dei feriti la propria vicinanza e quella di tutta la Forza Armata, dicendosi orgoglioso per la professionalità e il coraggio dimostrati dai propri soldati che operano ogni giorno al servizio del Paese. Al termine, il Generale Graziano ha reso visita agli altri feriti ancora ricoverati presso il nosocomio militare. Dopo il loro arrivo a Ciampino, i tre bersaglieri sono stati trasportati presso il Policlinico militare del Celio dove riceveranno tutte le cure del caso. Per due di essi si tratta di fratture scomposte alle braccia ed alle gambe, per il terzo solo di una contusione. Stamattina, invece, il Ministro della Difesa, Giampaolo di Paola, accompagnato dal Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Domenico Rossi, farà visita ai 3 militari dell’Esercito rimasti feriti il 2 agosto scorso in Afghanistan ed ora ricoverati presso il Policlinico Militare “Celio”, a Roma. Il Ministro Di Paola ed il Generale Rossi parleranno a lungo con i tre militari, ai quali il Ministro testimonierà la vicinanza e la gratitudine del Paese. Il Ministro Di Paola ed il Generale Rossi saluteranno anche i familiari dei militari presenti in ospedale, che, a loro volta, esprimeranno parole di apprezzamento per l’opera dei medici militari.
Nunzio De Pinto