Il Gico di Napoli ha eseguito un sequestro preventivo, disposto dal gip su richiesta della Dda partenopea, di 63 immobili tra appartamenti, locali commerciali e terreni ubicati nei territori di Vitulazio (Caserta) e Boscoreale (Napoli). I beni, secondo quanto emerso dalle indagini, erano stati acquisiti attraverso il reimpiego e riciclaggio dei proventi dei traffici di droga organizzati e gestiti dal clan Aquino-Annunziata, operante nella zona di Boscoreale e dei paesi limitrofi. Tra i principali indagati figura Francesco Casillo, attualmente detenuto in quanto ritenuto capo e promotore di un’organizzazione finalizzata a traffici di droga, nonché gravemente indiziato del duplice omicidio dei fratelli Marco e Maurizio Manzi, avvenuto nel 2007 a Terzigno (Napoli) e per il quale è stato arrestato qualche settimana fa.