Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere ha chiesto con un’apposita delibera la revoca del provvedimento del presidente della Corte di Appello di Napoli che dispone il rientro nel Tribunale di Napoli Nord che ha sede ad Aversa, entro il 28 febbraio prossimo, del personale amministrativo attualmente applicato all’altro tribunale del Casertano, quello di Santa Maria Capua Vetere.

Si tratta di 11 dipendenti del settore amministrativo in servizio all’ex sezione distaccata di Aversa del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Come prevede la legge la sezione distaccata è stata accorpata alla struttura di Napoli Nord, aperta nel settembre scorso (i due uffici sorgono entrambi nel Castello Aragonese, ndr), e dovrà dunque chiudere ma non prima che siano stati smaltiti i migliaia di processi penali e civili ancora pendenti. “Senza addetti amministrativi – si chiede oggi polemicamente il presidente dell’organismo dell’avvocatura casertana Alessandro Diana – come farà l’ex sezione distaccata di Aversa a smaltire l’arretrato? Chi ha scritto la legge sul riordino dei tribunali ha creato un caos ma del problema ora nessuno sembra preoccuparsi. Alla fine pagheranno i cittadini che vedranno allungarsi ulteriormente i tempi già lunghi della giustizia, specie di quella civile”. Nella delibera dell’ordine forense, che richiama il «no» dell’avvocatura contro il ridisegno della geografia giudiziaria, si teme anche per eventuali altre applicazioni di personale che dall’ex sezione di Caserta e dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere, potrebbe essere utilizzato per sopperire le coperture negli uffici giudiziari aversani

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui