8 arresti per due rapine commesse in un’attività commerciale di Capodrise nel dicembre 2013 e gennaio 2014. In manette sono finiti: Mauro Arignano, Riccardo Cerchia, Vincenzo Cerchia, Orazio Covato, Antonio D’Angelo, Alessio De Rosa, Raffaele Lionelli e Tommaso Russo. Tra gli arrestati anche due “dipendenti infedeli” che avrebbero svolto le funzioni di basisti. La banda si era appropriata di circa 30 mila euro e di un furgone carico di merce poi recuperato a Casoria al termine di un inseguimento rocambolesco, conclusosi con un incidente in cui rimase ferita una giovane donna del tutto estranea alla vicenda.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ed effettuate anche attraverso intercettazioni telefoniche, hanno accertato che i due dipendenti diedero prima dei colpi informazioni utili ai malviventi fornendo anche le chiavi del furgone rapinato. Nel corso delle indagini è emerso anche che alcuni indagati avrebbero commesso estorsioni con il metodo del “cavallo di ritorno” ai danni di soggetti derubati dei propri veicoli.
