Una folta delegazione di magistrati dei tribunali di Santa Maria Capua Vetere e Napoli è stata in visita a Casal di Principe per un tour tra i beni confiscati alla camorra casalese e tornati alla comunità. L’evento è stato organizzato dal Consorzio Agrorinasce e dal distretto di Napoli dell’Anm (Associazione Nazionale Magistrati, ndr). Ad accogliere i circa trenta magistrati il sindaco Renato Natale e i responsabili di Agrorinasce Immacolata Fedele (presidente) e Gianni Allucci (amministratore delegato). La delegazione ha visitato il bene confiscato in via Urano al boss Egidio Coppola, divenuta ‘Casa Don Diana’, dove è ospitata la mostra di opera d’arte “La luce vince l’ombra. Gli Uffizi a Casal di Principe”; seconda tappa al bene confiscato a Alfonso Diana, destinato a finalità sociali. Ultima visita a Casapesenna, all’immobile confiscato a Luigi Venosa in via Cagliari, destinato a Centro di aggregazione giovanile per l’arte e la cultura, dove è stata allestita la mostra d’arte contemporanea “Ars Felix. Gli anni settanta all’ombra della Reggia di Caserta”.