Un furto è avvenuto la notte scorsa in un bene confiscato alla camorra a Casal di Principe. Nel mirino dei ladri è finito il villino confiscato in via Giacosa all’esponente dei Casalesi Mario Caterino, dove sono in corso i lavori per il realizzazione di una pizzeria sociale. Sono stati asportati una caldaia e il motore cancello elettrico poi i malviventi sono stati messi in fuga dall’allarme. “Episodi come quello avvenuto la scorsa sera sono particolarmente gravi perché colpiscono esperienze straordinarie di crescita civile – afferma in una nota il sindaco di Casal di Principe Renato Natale – il bene danneggiato ospiterà una pizzeria sociale per inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, ed è un bene liberato dalle mafie, di proprietà del Comune e quindi dell’intera Città per cui ogni offesa che subisce è una offesa all’intera Comunità”. “Auspichiamo – prosegue il primo cittadino – una rapida conclusione delle indagini per assicurare alla giustizia i responsabili, e chiediamo alla forze dell’ordine, un ulteriore sforzo, oltre a quello già encomiabile che svolgono sul nostro territorio, per garantire non solo i beni liberati ma l’intera cittadinanza da azioni che minano il senso di sicurezza dei cittadini”, conclude Natale. La gestione del bene è stata assegnata per 10 anni un’ATS costituita da un raggruppamento temporaneo di imprese (rti) formato da quattro cooperative sociali con capogruppo l’Agropoli Onlus. Sul furto indagano i carabinieri.