Episodio choc a Casapesenna. Un litigio su Facebook sfocia addirittura in un accoltellamento. Vittima Alfonso Piccolo, presidente della scuola calcio. Il giovane ha denunciato l’accaduto alla polizia riferendo di essere stato aggredito nella serata di ieri da Antonio Pietroluongo e Antonio Donciglio. Secondo la sua versione, mezzora dopo l’acceso diverbio sul noto social network i due, che lo avrebbero sfidato a incontrarsi di persona in piazza, lo hanno bloccato lungo Corso Italia nei pressi del ponte di Casapesenna. Piccolo ha raccontato agli agenti che mentre viaggiava a bordo della sua auto con un amico, una vettura sulla quale si trovavano Donciglio e Pietroluongo gli ha ha sbarrato la strada impedendogli di proseguire. A quel punto i due gli si sono scagliati contro, e uno di loro gli avrebbe sferrato una coltellata all’altezza del collo. Il presidente della scuola calcio si è protetto con la mano riportando un profondo taglio che lo ha costretto a recarsi all’ospedale, dove il personale medico gli ha applicato sei punti di sutura. Già ieri sera, poco dopo il grave episodio, i poliziotti hanno individuato uno dei due aggressori e lo hanno interrogato. Stamane sono stati ascoltati dagli agenti del Posto Fisso Piccolo e la persona che era con lui. La versione di Piccolo è stata confermata dall’amico presente al momento dell’accaduto. Sono in corso le indagini delle forze dell’ordine che si sono subito messe al lavoro per accertare come sono andati realmente i fatti. Dopo i primi riscontri, ha reso noto la questura di Caserta in una nota, i due sono stati denunciati a piede libero per lesioni. Pietroluongo è un sostenitore della lista Noi Casapesenna, capeggiata alle ultime comunali dal candidato sindaco Antonio Garofalo mentre Donciglio è il fratello della consigliera comunale Rosalba Donciglio. Piccolo, invece, ha sostenuto il raggruppamento guidato dal sindaco Marcello De Rosa. Lo scontro su Facebook sarebbe nato per le accuse nei confronti della gestione della scuola calcio, con accenni al vetriolo anche sull’attività amministrativa.
Mario De Michele