E’ in corso da parte dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Caserta un’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli che vede indagati due affiliati al clan dei Casalesi-gruppo Setola, ritenuti responsabili di aver rivestito un ruolo determinante, in concorso con i componenti del commando, nell’omicidio del cittadino albanese Doda Ramis commesso a San Marcellino nel 2008 all’esterno del Bar ‘Freedom’.
L’omicidio avvenne nell’ambito della cosiddetta ”strategia del terrore” attuata dal gruppo Setola, che aveva come obiettivo l’assoggettamento dell’intera collettivita’ della provincia casertana attraverso la sistematica eliminazione di testimoni di giustizia, imprenditori, congiunti di collaboratori di giustizia, ex affiliati e persone straniere.