Estorcevano dai 300 ai 500 euro a titolo di canone d’affitto agli inquilini del complesso residenziale ‘Parco Saraceno’, a Caserta, set del film ‘Gomorra’. In manette sono finiti due affiliati al clan dei Casalesi, fazione Venosa, che avevano anche costretto i proprietari degli appartamenti a rinunciare alla riscossione di quanto loro dovuto dagli affittuari.
Molte delle vittime erano extracomunitari, spesso senza titolo di soggiorno, intimoriti con minacce, anche di morte, e in alcuni casi con vere e proprie aggressioni fisiche. L’operazione e’ stata eseguita dai carabinieri di Mondragone, coordinati dalla DDA di Napoli.
Con l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso sono finiti in carcere Anna Iannone, 40 anni, e il convivente di 47 anni, Marcello D’Angelo, ritenuti affiliati alla fazione dei Casalesi che fa capo alla famiglia “Venosa”, soprannominata dei “Cocchieri”, e in particolare a Giovanni, attore del film “Gomorra” di Matteo Garrone in cui D’Angelo fu impiegato come comparsa. Estorcevano agli inquilini – cittadini italiani ma anche extracomunitari non in regola – somme che variavano tra i 300 e i 500 euro, soprattutto a quelli abusivi. Il parco, infatti, si trova nel Villaggio Coppola, realizzato dall’omonima famiglia circa 30 anni fa per i soldati americani di stanza alla base Nato e abbandonato al degrado da oltre due decenni.