– Un lavoratore dell’Ecocar, azienda che effettua il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nella città di Caserta raggiunta pochi giorni fa da un’interdittiva antimafia emessa dalla locale prefettura, si è incatenato da questa mattina alle 7.30 davanti al Municipio del capoluogo, per protestare contro il licenziamento avvenuto il 3 giugno scorso. “Mi hanno licenziato perché, dicono, avrei diffamato l’azienda tramite denunce anonime, ma le prove dove sono?” si chiede Donato Dell’Aquila (questo il nome del dipendente, ndr), moglie e due figli piccoli. Con lui sono presenti altri dipendenti dell’azienda che lo stanno affiancando in segno di solidarietà. Sul posto anche i vigili urbani. Nell’azienda lavora come dipendente con funzioni apicali il vice-sindaco di Caserta Vincenzo Ferraro; altro assunto è il consigliere comunale Pierpaolo Puoti.