Prosegue l’attività di contrasto della Polizia di Stato di Caserta al fenomeno dei parcheggiatori abusivi che, oltre a commettere una violazione al codice della strada, spesso perseguono il loro fine con minacce ed intimidazioni ai danni degli automobilisti, rendendosi così responsabili di gravi reati. Nella serata di ieri 26 giugno 2017 gli operatori Squadra Volante della Questura di Caserta intervenivano in piazza Vanvitelli in soccorso di un uomo che riferiva di essere stato aggredito da un parcheggiatore abusivo; la vittima – D.L., cittadino di San Marco Evangelista – indossava una polo azzurra insanguinata ed aveva una tumefazione evidente all’altezza dell’occhio destro. I poliziotti rintracciavano il parcheggiatore abusivo che veniva identificato per Vincenzo Politi, già noto per analoghi precedenti di polizia. Veniva riscontrato nell’immediatezza dei fatti che la persona fermata si era resa responsabile di tentata estorsione aggravata, avendo intimato alla vittima di corrispondergli dei soldi per l’avvenuta sosta nonostante il malcapitato avesse già provveduto a pagare con regolare grattino. Dopo tale richiesta estorsiva, avendo ricevuto il diniego della vittima, il parcheggiatore era passato alle vie di fatto, avvalendosi anche della presenza delle figlie minori ivi presenti, scagliandogli un pugno al volto. Il parcheggiatore abusivo veniva dunque tratto in arresto e condotto presso il Carcere di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui