E’ stata fissata per mercoledì 24 giugno l’udienza del Tribunale del Riesame di Napoli (dodicesima sezione) che dovrà decidere se scarcerare o meno la cittadina della Repubblica del Kirghizistan Aiperi Turdugulova, 23 anni, in carcere dall’otto giugno con l’accusa di aver preso parte alla violenta rapina, avvenuta tre giorni prima, nell’abitazione di Maddalena Zinzi, figlia dell’ex presidente della Provincia di Caserta Domenico Zinzi e sorella del neo-eletto consigliere regionale Gianpiero. Oggi la donna è stata visitata nel carcere di Pozzuoli dal Console della Repubblica Kirghisa di stanza a Ginevra Denis Grechannyi,che gli ha portato la sua solidarietà. Secondo gli inquirenti della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere – le indagini sono effettuate dalla Squadra Mobile di Caserta – la donna, che lavorava da poche settimane come colf dalla Zinzi, avrebbe svolto la funzione di basista agevolando l’ingresso dei rapinatori nell’abitazione ubicata al primo piano di un complesso residenziale nel pieno centro di Caserta. La 23enne ha invece raccontato agli investigatori di conoscere uno dei tre rapinatori, perché la corteggiava, ma di non aver preso alcun accordo con loro.