Proseguono i servizi di controllo del territorio lungo il litorale domitio da parte della Polizia di Stato. Nella tarda serata di sabato, personale della locale Squadra Mobile, in Viale Volturno ha intimato l’alt a un posto di blocco al conducente di una Lancia Y, che però accelerava l’andatura, nel vano tentativo di sottrarsi al controllo, ma veniva immediatamente inseguito e raggiunto. Gli agenti appuravano che durante il breve inseguimento, uno degli occupanti l’autovettura, lanciava dal finestrino un oggetto. Sull’auto viaggiavano Pasquale Fabricino 44enne di Napoli, di fatto domiciliato in Castel Volturno, pluripregiudicato per associazione a delinquere per traffico di sostanze stupefacenti, rapina e numerosi altri reati, ritenuto vicino al clan Di Lauro di Secondigliano e un minore appena 15enne. Nel contempo, gli agenti accertavano che l’oggetto lanciato durante la breve fuga era revolver calibro 357 magnum, con matricola punzonata, completo di 4 cartucce stesso calibro. Durante la perquisizione venivano, rinvenute sul minore una cartuccia Parabellum calibro 9×19, una cartuccia calibro 357 magnum ed una palina segnaletica apparentemente in dotazione al Ministero dei Lavori Pubblici, priva di matricola. I due venivano, pertanto, arrestati per porto e detenzione di arma clandestina e relativo munizionamento, per detenzione di cartuccia da guerra, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo gli adempimenti di rito, venivano associati Pasquale Fabricino presso la Casa Circondariale di San Tammaro, mentre il minore presso il centro di Prima Accoglienza di Napoli a disposizione dell’autorità giudiziaria.