Castello Matese-Il sindaco di Castello del Matese, Antonio Montone, ordina la riapertura della chiesa madre, revocando, parzialmente, il provvedimento di totale inagibilità e svincolandola così la navata centrale, fruibile, stando a quando disposto nella nuova ordinanza anche sulla scorta di un sopralluogo precedente.
Nel paese, senza edifici religiosi fruibili dopo il sisma, da un mese le funzioni religiose si svolgevano in un locale della casa parrocchiale del tutto inidoneo- sottolinea il primo cittadino per cui ha ordinato al parroco di riaprire la chiesa di S.Croce sia pure limitatamente allo spazio centrale, rimanendo l’inibizione all’uso per la le navate laterali. 
Ma è polemica per i tempi “biblici” e la lentezza in ordine alle verifiche aggiuntive : in particolare il sindaco Montone lamenta il mancato riscontro in termini di ulteriore approfondito accertamento, ad un esito favorevole alla fruibilità parziale effettuato lo scorso 24 gennaio al termine di un sopralluogo congiunto alla presenza del parroco, dei vigili del fuoco… Il sindaco critica la mancata trasmissione formale del verbale tecnico di quel controllo da parte del distaccamento dei caschi rossi : per questi ultimi è necessario un nuovo sopralluogo per il puntellamento della muratura perimetrale della navata laterale(intervento” inutile ed eccessivo” viene qualificato in un altro passaggio dell’ordinanza. Chiusa anche la chiesa adiacente di Madonna delle Grazie ed il campanile già da anni in stato di degrado che è stato “imbracato” e puntellato.
Michele Martuscelli
