Tragica fine per una donna 44enne, di origini nigeriane e madre di quattro figli. Viveva da circa vent’anni a Castel Volturno ed era molto conosciuta nella zona come ‘la mamma di miracolo’, dal nome del suo adorato primogenito, appunto Miracolo. Oltre lui, aveva altre tre figlie. Il marito, connazionale, è un commerciante. Insomma come tante altre della zona, con una vita certo non facile, in un territorio che offre pochissime opportunità e tanti sacrifici, ma comunque dignitosa. Isoken, questo il nome della donna, però, sabato mattina ha deciso di lasciare tutto e tutti e lo ha fatto in una maniera particolarmente atroce, ingerendo una grossa quantità d’insetticida. La donna si è avvelenata in casa sua, a Villaggio Agricolo. Con lei al momento del gesto all’apparenza incomprensibile il marito, col quale forse aveva appena avuto un litigio. È stato l’uomo ad allertare i soccorsi. Poco dopo la moglie è stata condotta al vicino pronto soccorso di Pineta Grande. Ma qui è arrivata in condizioni disperate, in stato di coma, ed era necessario il ricovero in terapia d’urgenza. Tuttavia non c’erano posti disponibili. Quindi, è iniziata una corsa disperata in ambulanza all’ospedale di Piedimonte Matese. Poco dopo l’arrivo Isoken è spirata. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Mondragone. Mentre la procura ha disposto l’esame autoptico. “Era molto stanca”, ha detto un amico del figlio di Isoken.