Richiesta di arresti domiciliari accolta per Saverio Capoluongo. Il 44enne di Casal di Principe ha potuto beneficare della misura alternativa al carcere. La decisione è stata presa dal gip di Venezia, Michela Rizzi, che ha accolto l’istanza di scarcerazione sostituendo la misura del carcere, a Teramo, con la detenzione in casa. Capoluongo era rimasto coinvolto nell’indagine sulle infiltrazioni del clan dei casalesi in Veneto.