PIEDIMONTE MATESE – Nell’ambito di una vasta operazione predisposta dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese e condotta dai militari delle Stazioni di Piedimonte, Alvignano e del Nucleo Operativo e Radiomobile, undici persone sono finite nei guai per reati che vanno dal furto aggravato alla detenzione illegale di stupefacenti, dalle lesioni personali alla minaccia aggravata, dal trasporto e smaltimento illecito di rifiuti speciali alle violazioni della normativa che tutela la sicurezza sui luoghi di lavoro.

A Piedimonte Matese, un 24enne ed un 21enne del posto, sono stati denunciati per furto aggravato. I due sono stati riconosciuti quali autori del furto di una borsa contenente alcune decine di euro in contanti e documenti vari, commesso ai danni di una pensionata del luogo. Un 28enne di Gioia Sannitica, dovrà invece rispondere di minaccia e lesioni personali. Per futili motivi, secondo quanto accertato dai militari, ha minacciato e aggredito una donna di Piedimonte Matese, procurandogli contusioni varie per le quali è dovuta ricorrere alle cure dei medici presso il pronto soccorso del locale Ospedale Civile. Un 60enne di Aversa, è finito invece nei guai per violazione ai doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro. L’uomo è stato sorpreso alla guida di un Fiat Ducato, nonostante lo stesso fosse già stato precedentemente sottoposto a sequestro amministrativo e affidatogli in custodia giudiziaria. Il veicolo è stato confiscato. Per minaccia aggravata è stato denunciato un 40enne di Gioia Sannitica, che per futili motivi ha minacciato di morte un 20enne del luogo. Ad Alvignano, un 30enne di origine albanese, è stato invece denunciato per aver tentato un furto all’interno di una abitazione ubicata nella periferia del paese. E sempre ad Alvignano, un 43enne di Napoli, è stato denunciato per trasporto e smaltimento illecito di rifiuti speciali. L’uomo è stato sorpreso alla guida di un furgone, mentre trasportava circa dieci quintali di rifiuti anche di tipo pericoloso e altamente inquinanti, in assenza di qualsiasi autorizzazione. Sulla provenienza e la destinazione del mezzo con relativo carico, finiti sotto sequestro, sono in corso ulteriori accertamenti. Ancora ad Alvignano, un 25enne, un 30enne ed un 23enne, tutti del posto, sono finiti nei guai per detenzione illegale di sostanze stupefacenti. I tre sono stati fermati nel centro cittadino a bordo di un’auto e, a seguito della perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di involucri contenenti modiche quantità di stupefacenti del tipo “hashish”, finite sotto sequestro. Infine nel corso di controlli sulla tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro e la regolarità occupazionale, è finito nei guai il titolare di una impresa edile per una serie di violazioni alle norme previste in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e per aver occupato alle sue dipendenze lavoratori “a nero”. Il cantiere aperto in zona Parco del Matese, dove erano in corso lavori di ristrutturazione di alcuni fabbricati, è finito sotto sequestro.

 

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