AVERSA – La donna che questa mattina ha perso la vita nelle acque di Torregaveta, nel comune di Monte di Procida (Napoli), era un medico di 47 anni: si chiamava Maria Di Grazia ed era residente ad Aversa (Caserta). I carabinieri di Monte di Procida e Pozzuoli hanno lavorato per l’intera giornata e dopo l’ispezione dell’auto della donna lasciata nel parcheggio antistante la stazione della ferrovia Cumana, sono risaliti ai familiari. Con i testimoni alla tragedia i militari hanno ascoltato anche i familiari del medico per ricostruire le ore antecedenti l’arrivo a Torregaveta.
La donna nubile, ma convivente, dalle testimonianze è apparsa conoscere abbastanza bene la località flegrea per il modo in cui si è mossa. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri pare ci si trovi dinanzi ad un caso di suicidio, in quanto sarebbe stata vista tuffarsi dal pontile. Ipotesi che verrebbe avvalorata anche dalla scelta di tuffarsi malgrado le proibitive condizione atmosferiche – con forte vento ed onde che avvolgevano il pontile – in quel momento completamente deserto.
Le indagini sono ancora in corso e puntano a ricostruire l’esatta dinamica del fatto. Sotto esame anche la vita privata della donna. Confermata dal pm che segue le indagini la richiesta dell’esame autoptico presso la sezione legale del secondo policlinico di Napoli tra domani e martedì.