Cocaina, crack, eroina, hashish e proiettili, il tutto nascosto nel doppiofondo del mobiletto del bagno: i carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno arrestato una coppia di coniugi di Orta di Atella, con l’accusa di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, detenzione illegale di armi e ricettazione aggravati da finalità mafiose. Si tratta di Luca Dinacci, 42 anni, già noto alle forze dell’ordine, e di Rosa Parretta, 37 anni. La perquisizione in casa della coppia è stata estesa anche all’abitazione di un uomo di 30 anni, Gennaro Oriunto, trovato in compagnia dei coniugi. Nell’appartamento dell’uomo i militari hanno scoperto una pistola a tamburo, con matricola punzonata, e 6 cartucce. Anche Oriunto è stato arrestato. I due uomini sono stati chiusi nel carcere napoletano di Poggioreale mentre per la donna sono stati disposti i domiciliari.