Da due settimane vaga per Marcianise (Caserta) senza un soldo e senza alcun documento. Dice di chiamarsi Vincenzo Della Medaglia e di avere circa 40 anni, ma non ha nulla che possa dimostrarlo in quanto l’anagrafe del Comune di Marcianise l’ha cancellato nel 2005 per irreperibilità. Di certo si sa che a 4 anni si trasferì con la famiglia negli Usa, e in un carcere americano ha trascorso gli ultimi 18 anni perché coinvolto in un conflitto a fuoco. Tra l’altro l’uomo non parla l’italiano, ma solo inglese e il dialetto marcianisano. Una storia che inizia il 18 luglio scorso quando la polizia americana lo conduce all’aeroporto di Fiumicino dopo l’espulsione dagli Usa consegnandolo ai colleghi italiani; con sé, Della Medaglia ha solo un passaporto temporaneo valido per varcare la frontiera italiana e altri documenti fotocopiati. Arriva a Marcianise in treno senza pagare il biglietto, va in Comune ma qui non accettano le fotocopie; dal municipio lo inviano al commissariato della Polizia di Stato. Il dirigente Riccardo di Vittorio informa l’Interpol, che chiede di inviare subito il cartellino con la fotosegnalazione e le impronte digitali. La documentazione è partita la scorsa settimana; l’Interpol ha poi richiesto alla polizia americana di dare conferma dell’identità di Della Medaglia. Entro pochi giorni potrebbe arrivare il documento che poi permetterà al Comune di Marcianise di rilasciargli una nuova carta di identità. Nel frattempo Vincenzo sopravvive con l’aiuto degli altri cittadini e dorme sulla panchina davanti al Municipio.