Pubblichiamo, condividendone in toto il contenuto, un post su Facebook della collega giornalista Nadia Verdile. “Un’idea distorta di informazione fa sì che i farabutti diventino eroi, che gli omicidi diventino accessori, che la morale diventi optional. C’è sangue sulle vie dello scoop, c’è letame sui viali dell’audience. C’è pianto di innocenti sugli obiettivi sporchi di pubblicità. Non consegniamo al mondo servizi ma pattume. E ridono, ridono dei giusti le assetate fauci del malaffare, dei collusi, dei cospiratori, dei corrotti e corruttori”.

«Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!» Dante, Purgatorio, VI, vv.76-78.

Farabutti trasformati in eroi da pseudo-organi di informazione? Omicidi che diventano accessori e la morale come optional? A nostro avviso, basta un nome e cognome: Carmine Schiavone.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui