PIEDIMONTE MATESE – Firmava falsi contratti di finanziamento con istituti di credito per svariate migliaia di euro da erogare a persone completamente ignare delle operazioni finanziarie. Un raggiro che al trentaseienne promotore finanziario di Piedimonte Matese (Caserta) Salvatore Carpentino é costato gli arresti domiciliari per i reati di truffa, falso, ricettazione e contraffazione: i soldi infatti li intascava lui, dopo aver apposto sui contratti firme false.

Inoltre presso il suo studio di via Caso, nel corso delle indagini, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro tre carte di identità di provenienza illecita, un timbro della Comunità Montana del Matese, altri timbri di enti ed uffici pubblici e vari documenti contraffatti, utilizzati verosimilmente per realizzare le sue attività illecite. Gli elementi raccolti dai carabinieri agli ordini del capitano Salvatore Vitiello, coordinati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno così portato all’emissione da parte del Gip del Tribunale sammaritano di un’ordinanza di custodia cautelare. Nella circostanza, per motivi precauzionali sono stati anche sottoposti a sequestro due fucili calibro 12, una doppietta calibro 9 e decine di munizioni che il 36enne deteneva presso la propria abitazione. .

 

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