Fermato il presunto killer dell’avvocato Mario Piccolino, freddato con un solo colpo di pistola il 29 maggio scorso nel suo studio a Formia. Si tratta di Michele Rossi, nato a Cellole (Caserta) il 24 marzo 1956. E’ accusato di avere ucciso Piccolino con un colpo di arma da fuoco alla testa, “agendo con premeditazione”. A Rossi gli investigatori contestano anche, “in epoca anteriore e prossima al 29 maggio 2015” (data dell’omicidio), la detenzione e il porto illegali di una pistola calibro 22, “di tipo e modello non precisabile, al fine di eseguire il delitto di omicidio”. Ad individuare l’assassino sono stati gli investigatori della Squadra Mobile di Latina unicamente ai magistrati della Dda di Roma, Carlo Lasperanza e Alfredo Mattei, sostituto procuratore della Repubblica di Cassino applicato in via del tutto straordinaria alla distrettuale capitolina. Il movente dell’assassinio non sarebbe legato alla criminalita’ organizzata ma a motivi prettamente personali.