Una forte polemica è scoppiata a Casaluce a causa di un cantiere aperto in una zona agricola nonostante siano attive le misure restrittive emanate da Governo e Regione Campania per contenere i contagi da Coronavirus. La vicenda è stata denunciata pubblicamente dal gruppo di opposizione, Uniti per cambiare, al Comune di Casaluce. I consiglieri di minoranza hanno chiamato in causa maggioranza consiliare e primo cittadino, per metterli a conoscenza di quanto sta accadendo. “È indicibilmente vergognoso, incivile, irrispettoso – denuncia il gruppo di opposizione – approfittare della distrazione di massa, delle strade vuote del sapere le Forze dell’ordine impegnate su un fronte di guerra, per speculare e iniziare (o proseguire, poco conta) dei cantieri, per di più in piena zona agricola”. Denunciano i consiglieri di minoranza. “Ci sono giunte delle segnalazioni e abbiamo provveduto ad allertare immediatamente il sindaco e i carabinieri per quello che stava accadendo su una proprietà agricola con accesso da via Piro Consortile!!! Un’area di più di 15.000 mq – continuano – recintata con pannelli di cemento prefabbricato, da cui entravano e uscivano camion e mezzi da scavo, con all’interno circa 15 lavoratori impiegati a pieno ritmo. Siamo indignati contro questi speculatori senza dignità, che non solo non hanno rispetto per le energie che le Forze preposte ai controlli del territorio devono necessariamente spendere per la tutela della salute collettiva, in questa emergenza, ma commettono con una sola azione più reati, violando la destinazione urbanistica del territorio, nonché l’ordinanza del presidente della regione Campania, che ha vietato il proseguimento delle attività cantieristiche private su tutto il territorio regionale!!! Mentre tutti siamo impegnati per cercare di fare qualcosa, aiutare chi è in difficoltà, preservare la salute collettiva, è indecente come qualche imprenditore pensi a speculare e a costruire!!! Cemento, solo cemento siete in grado di capire, voi e le vostre attività…nemmeno l’epidemia vi ferma!!! Vergognatevi!!! Abbiamo pubblicato l’ordinanza del comune di Casaluce (in calce all’articolo, ndr), di seguito: questa è legge e va rispettata da tutti… tutti… tutti!!!”
In risposta a quanto esposto dal gruppo di opposizione consiliare è intervenuto il proprietario del terreno, specificando che non si sta svolgendo alcuna attività edilizia nel appezzamento da 15mila mq ma solo agricola. Supponendo però che anche l’attività non sia di cantiere non ci si può non porre un interrogativo: nei giorni in cui occorre un’autodichiarazione che certifichi il proprio spostamento per necessità, salute o urgenza, come ha fatto il proprietario a raggiungere il terreno e a dedicarsi alla sua seppur innocente attività? In questo momento storico qualsiasi cantiere che non sia di importanza strategica per il territorio, deve restare chiuso. Queste sono le disposizioni delle massime autorità di Governo a livello nazionale per limitare la diffusione del Covid-19 e a queste ci si deve attenere. Nessuno è esente.
LORDINANZA DEL COMUNE DI CASALUCE
LE FOTO DEL CANTIERE