AVERSA – No alla chiusura dell’istituto tecnico “Andreozzi” di Aversa. Il consiglio di istituto ha scritto all’assessore all’Istruzione della Regione Campania e all’assessore all’Istruzione della Provincia di Caserta sostenendo di “intravedere in questa operazione la realizzazione di una economia di bilancio” concretizzando però un’operazione che finisce per ignorare “le esigenze delle famiglie e del territorio”.

L’istituto “Andreozzi” è attivo dal 1963. Conta oltre 1000 alunni, 147 insegnanti e 57 collaboratori scolastici.

“Sopprimere questo istituto significa disconoscere la politica del decentramento dei servizi privilegiata negli ultimi anni – si legge sempre nel documento del Consiglio di istituto – oltre che ghettizzare la zona, costringendo oltre 1000 alunni dell’Andreozzi a dirigersi verso l’opposta zona periferica di Aversa” Con la soppressione dell’Andreozzi si accorperebbe il settore economico all’Itc “Gallo” e il settore tecnologico all’Itc “Volta” mentre il plesso scolastico ospiterebbe l’Ipsar “Drengot”, attualmente collocato in una strutta privata.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui