Forte apprensione a Gioia Sannitica per le condizioni di un giovanissimo giocatore di basket, N.L., che ha accusato una crisi cardiaca al termine di un allenamento presso la palestra della scuola media “Vitale” utilizzata dall’associazione sportiva. Dopo il ricovero in ospedale prontamente assistito dai medici del pronto soccorso (tempestivo l’intervento del 118 e dei giovani allenatori) il dodicenne è stato trasportato al “Santobono” in condizioni serie ma stazionarie da consentirgli di affrontare il viaggio. La drammatica vicenda è nata a metà pomeriggio inoltrato. Mentre era negli spogliatoi si è accasciato al suolo ed allertata l’ambulanza dal team di allenatori, è stato ricoverato nel presidio ospedaliero per i necessari interventi di stabilizzazione clinico- sanitaria. Unico intoppo, su cui occorrerà intervenire in futuro, il mancato intervento dell’eliambulanza per le condizioni di insicurezza degli spazi disponibili per l’atterraggio (la piazzola davanti al cimitero ed il campo sportivo privi dei dovuti dispostivi di illuminazione) per cui un’ambulanza ha lasciato l’ospedale matesino per trasportare il giovane cestista in un ambiente più attrezzato. Ma la catena del soccorso (118, forze dell’ordine, operatori sanitari) è stata tempestiva. Diversi parenti ed amici hanno raggiunto prima l’ospedale AGP e poi il Santobono per essere vicini alla famiglia.

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