Gioia Sannitica-Attività abusiva di cava per assenza di provvedimento di autorizzazione . E’ scattato, così, l’ordine di sospensione dell’attività estrattiva ed una multa di circa 4.000 euro per un imprenditore titolare dell’area oggetto dell’azione di scavo e di frantumazione del materiale estratto mediante un impianto idoneo situato nella cava in località ”Santangiolillo” . Due provvedimenti scattati a seguito di un sopralluogo effettuato dal personale del genio civile insieme ad ufficiali del corpo forestale dello stato . La cava era stata dichiarata dismessa nel 1997 contestuale al mancato rilascio della richiesta di prosecuzione avanzata dal proprietario. Al momento della verifica compiuta pochi giorni fa si stava estraendo materiale calcareo per essere caricato su automezzi per la vendita. Al personale di controllo è stato esibito solo l’atto finale rilasciato dall’ufficio tecnico dell’ amministrazione comunale di Gioia Sannitica ( la nota di inizio dei lavori di scavo risulta notificata all’utc lo dicembre scorso) come esito della conferenza dei servizi nell’ottobre 2014 : atto che non equivale al provvedimento di autorizzazione che competente al genio civile- come viene sottolineato- nei decreti che hanno sospeso l’attività e disposto la multa pecunaria. Il provvedimento di sospensione è impugnabile davanti al tar.
Michele Martuscelli