Non si ferma all’alt della polizia perché stata trasportando un chilo di hashish. La squadra mobile di Caserta, diretta da Alessandro Tocco, ha arrestato Giuseppe Liberat, 39enne di Capodrise.
L’operazione è frutto di strategie operative attuate dalla Questura di Caserta, finalizzate a contrastare il dilagante fenomeno dello spaccio di stupefacenti.
In particolare, pattuglie della Squadra Mobile, impegnate in servizio nei pressi dell’uscita autostradale di Caserta Sud, crocevia obbligato dei trafficanti che si riforniscono nel napoletano, notavano Liberato lungo viale Carlo III° mentre, a bordo di una Fiat Panda, con andatura spregiudicata, si dirigeva verso S. Marco Evangelista (CE).
Gli agenti dopo averlo riconosciuto gli hanno intimato l’alt, ma l’uomo, con una brusca accelerata, ha tentato la fuga.
Però, dopo uno spericolato inseguimento, durante il quale l’uomo ha lanciato dal finestrino un involucro, lo stesso è stato bloccato dalle pattuglie della Squadra Mobile che, immediatamente, hanno recuperato anche l’oggetto di cui si era disfatto, accertando così che si trattava di 10 panetti di hascisc, ciascuno del peso di 100 gr., avvolti in nastro per pacchi, formando un blocco solido e compatto di forma cubica.
Per il 39enne è scattato l’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio della descritta sostanza psicotropa e, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di S. Maria C. V. (CE).