20 ordinanze di misura cautelare e decreto di sequestro preventivo sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Milano, su richiesta della Dda, ed eseguiti dai Carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Milano. Tale ordinanza riguarda un’organizzazione ritenuta responsabile di traffico illecito di rifiuti, realizzazione di discariche abusive e intestazione fittizia di beni, che avrebbe smaltito illecitamente circa 10.000 tonnellate di rifiuti provenienti dalla Campania e da vari impianti del Nord Italia.
Oltre un milione di euro sarebbero i profitti incassati in pochi mesi con un vasto traffico illecito di rifiuti, provenienti in particolare dalla Campania e gestiti in discariche abusive in Lombardia e Veneto. 20 gli arresti di cui 12 in carcere e 8 ai domiciliari. Secondo le indagini i rifiuti venivano illegalmente stoccati nei capannoni di Pontevico, Gessate, Torbole Casaglia, Tabellano, Verona, Meleti. Disposto un sequestro di quasi 400mila euro.
Tra gli imprenditori coinvolti nella vicenda anche Giuseppe Lucia, 50enne di Maddaloni. Accusato di traffico illecito di rifiuti, è stato posto ai domiciliari.