Una piazza di spaccio a conduzione familiare è stata scoperta a Lusciano dagli agenti di polizia del Commissariato di Aversa. In manette è finito Angelo Boccarossa, 30enne già noto alle forze dell’ordine, che dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nel corso dell’operazione di polizia veniva effettuato un servizio di appostamento, che consentiva di individuare e, quindi, bloccare alcuni giovani intenti ad acquistare delle dosi di sostanza stupefacente. Veniva dunque fatta irruzione in un’abitazione, dove nel corso di una perquisizione domiciliare veniva rinvenuta e sequestrata sostanza contenuta in bustine di cellophane, che dal successivo esame narcotest risultava essere sostanza stupefacente del tipo “marijuana” per un peso lordo complessivo di circa 8 grammi. Nel corso della perquisizione veniva inoltre rinvenuta e sequestrata la somma di 275 euro in banconote di vario taglio che veniva anch’essa sequestrata penalmente poiché ritenuta provento dell’attività illecita posta in essere dal prevenuto.
Il Boccarossa Angelo, tratto in arresto per il reato sopra specificato, ad ultimate formalità, veniva associato presso la Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale.
Nella circostanza venivano, altresì, denunciate in stato di libertà P. E. e R. M. R., familiari dell’arrestato, perché responsabili in concorso con il predetto del reato di detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente.
