CASERTA – “E’ andato via un importante pezzo del nostro Movimento per la Pace, il giornalista di “PeaceReporter” prof. Stefano Ferrario, di Samarate(Varese), laureato in Scienze politiche (indirizzo sociologia) di Samarate(Varese), grande attivista, pacifista nonviolento, noto per i suoi tanti articoli di denuncia
e le inchieste sul tema del disarmo, dell’industria bellica, le battaglie contro gli F-35, per la chiusura delle Basi militari presenti nel suo territorio. Caro Stefano, grazie per esserci stato. Di te ricordo il tuo sorriso, la tua cordialiutà, la tua gentilezza, come ti preoccupasti di far conoscere ai tuoi amici i mie brani di Pace. In realtà mai nessuno prima di te aveva avuto la brillante idea di chiedere tanti CD dei mie brani di Pace, da donare a sua volta ai propri amici, per far conoscere a tutti coloro che condividevano il comune cammino di impegno e di attivismo per la Pace le mie canzoni. Caro Stefano non é da tutti! Eri una persona generosa, eri un “grande”. La notizia della tua tragica scomparsa ricevuta ieri telefonicamente, mi ha scosso terribilmente, é come se una lancia avesse trapassato le mie membra. Ed io che ogni volta che avevo da ridire su qualcosa ti scrivevo chiedendo un tuo autorevole parere…RTu puntualmente mi rispondevi rafforzando il mio pensiero. Grazie Stefano! Ricordo quando ci conoscemmo poi di persona a Cerano(Novara), in occasione di una manifestazione per la Pace, ebbi la gioia di condividere con te e con la tua stupenda “mamma” che ti seguiva e ti sosteneva in tutto, insieme a tutti gli amici della Scuola di Pace di Cerano, la “convivialità delle differenze”. Anche lì in quell’ occasione, dimostrasti, nonstante l’eloquenza e l’autorevolezza della tua esperienza, tanta umiltà e profonda generosità, doti che solo i “grandi ” posseggono. E ricordo che puntualmente durante il periodo delle vacanze mi facevi pervenire sempre le tue cartoline di saluti per rendermi partecipe dei bellissimi luoghi “Simbolo della Memoria” dove puntualmente ti recavi per ricaricare e rinfrancare l’animo e trarne così ispirazione ed energia al tuo impegno di attivista… Sembra proprio un fatale scherzo del destino, i grandi sono destinati a volare via troppo precocemente. Ma io so anche che per Te e le tue forti prese di posizione, a motivo delle quali eri considerato un personaggio “scomodo” e di troppo per certi ambienti, non era diventato più facile vivere, e soffrivi in silenzio e ” nascondevi dentro” le tante censure, le tante doppie facce e le ingiurie a titolo gratuito, solo perché avevi avuto il “Coraggio” di denunciare la verità scomoda. E provavi disagio per questo, un profondo disagio di fronte allobbrobrio dellingiustizia umana e della corruzione che divora l’animo di quanti si lasciano sedurre da questa “metastasi malefica” che sta letteralmente devastando il valore umano dell’ amarci e del rispettarci come fratelli. Ti sentivi come un uccello in gabbia, sì, la gabbia di questo mondo corrotto dominato da personaggi senza scrupoli. Il nostro Movimento perde un pezzo importante del suo corpo. Questa “batosta” ora, in questo periodo critico della storia che stiamo attraveresando, ove si avverte l’urgenza e la necessità di essere uniti nella comune lotta a difesa della Pace, proprio non ci voleva. Tuttavia l’accettiamo, se é questa la volontà di “Colui” che comanda e muove l’ andazzo dell’ universo. La tua scomparsa é un colpo al cuore, una lancia che trapassa lanimo, te ne vai proprio in un momento in cui avevamo necessariamente bisogno di sentinelle sul cammino Ma forse era destino tutti i grandi vanno via troppo in fretta perché in questo mondo malvagio sono considerati di troppo. Sarai sempre nei nostri cuori “Gigante buono” , nostro “Angelo Operatore di PACE”.”Beati gli Operatori di Pace perché saranno chiamati figli di Dio. E tu Stefano, lo sei stato in pieno! Perciò non ti dimenticheremo, ma continueremo l’opera coraggiosa da te iniziata, e dovremo farlo per un dovere: onorare la tua memoria e ricordare sempre la tua testimonianza controcorrente, ma anche e soprattutto per restituirti un favore: quello di esserci stato sempre accanto, come “Amico e compagno di strada” in questo difficilissimo e tanto travagliato cammino di Pace Ciao grande Stefano, grande Amico….R.i.P. Un forte abbraccio alla tua mamma, con tanto affetto. Da lassù dove tu ora sei nel regno della Pace, stalle vicino e donale tanta “Forza e Coraggio” , il Coraggio di resistere e di superare questa brutta intemperia. Ora é lei ad avere bisogno di te….”. ” Con tanto affetto e stima a voi tutti: Agnese Ginocchio, cantautrice per la Pace- Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III Millennio provincia di Caserta- Regione Campania.