PIEDIMONTE MATESE – Una triste vicenda fatta di soprusi e maltrattamenti familiari è stata portata alla luce grazie alle indagini coordinate dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese e condotte dai militari della locale Stazione.
Il caso, a Piedimonte Matese, riguarda un 45enne del luogo, il quale già da alcuni mesi aveva attuato una serie di comportamenti violenti nei confronti della moglie 40enne, il tutto alla presenza del figlio di nove anni. Continue aggressioni e minacce che avvenivano tra le mura domestiche, senza alcun motivo. Il 45enne che passava l’intera giornata nei vari bar della zona, non voleva essere disturbato per alcun motivo, di lavorare nemmeno a pensarci. Nessun sostentamento per la famiglia, nemmeno per comprare il pane o addirittura per le cure bisognevoli per la moglie con seri problemi di salute. In alcune occasioni, in preda ai fumi dell’alcool, scaricava la propria ira con scatti di violenza e urla di minacce e ingiurie nei confronti della moglie, anche nel pieno della notte, nonostante che il bambino stesse dormendo. Così i Carabinieri hanno raccolto una serie di risultanze investigative che hanno portato ad una denuncia nei confronti del padre padrone per il reato di maltrattamenti in famiglia. Un problema scottante ed attuale quello della violenza tra le mura domestiche, cui i Carabinieri stanno dedicando una particolare attenzione, proprio perché quasi sempre le vittime sono donne e bambini, anche in tenera età.
