S. CIPRIANO D’AVERSA – Cimitero chiuso di pomeriggio per carenza di fondi nelle casse comunali a San Cipriano d’Aversa e scatta la protesta dei cittadini, ma Gabriella D’Orso, commissario prefettizio dell’ente sciolto per camorra nell’agosto del 2012, spiega: ”Il manifesto che ho fatto affiggere e’ stato un modo, sicuramente un po’ provocatorio, per coinvolgere la cittadinanza; e’ giusto che i cittadini reclamino i loro diritti ma vanno anche richiamati sul rispetto dei loro doveri, come quelli di pagare le tasse”.
Il commissario nel manifesto scrive: ”Esiste un problema di cassa che non trova soluzione in quanto la maggior parte dei cittadini di San Cipriano d’Aversa non paga le tasse”. ”L’anno scorso solo il 10% degli utenti ha pagato l’Imu – spiega oggi la D’Orso – stiamo recuperando risorse incrociando i dati e grazie anche all’aiuto della Guardia di Finanza ma, con un’esposizione debitoria di oltre 3 milioni di euro, dopo l’approvazione del bilancio dichiareremo probabilmente il dissesto”. Lo spunto per ”un intervento fatto con il cuore”, e’ stata la recente petizione firmata da 500 cittadini per far ripristinare l’orario di apertura del cimitero comunale; nei giorni scorsi il commissario prefettizio aveva disposto la chiusura pomeridiana della struttura, con l’eccezione di due pomeriggi, scatenando le proteste della cittadinanza. ”L’ho fatto perche’ costretta dall’esiguita’ dei fondi a disposizione in cassa – spiega oggi la D’Orso – per ora la situazione resta cosi”’.