Un grave episodio si è verificato questa sera a Mondragone. Una bomba Molotov è stata lanciata contro il davanzale di una finestra dell’assessore all’ambiente e alla legalità, nonché vicesindaco, Benedetto Zoccola. L’intimidazione ha soltanto danneggiato gli infissi e fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Sul caso hanno immediatamente avviato un’indagine i carabinieri della locale stazione che cercano di risalire all’identità di chi ha piazzato l’ordigno. Immediati gli attestati di solidarietà all’amministratore locale mondragonese. Stefano Graziano ha scritto sulla sua bacheca Facebook: “Condanna per l’ennesima vigliaccata fatta ad un simbolo di legalità! Siamo tutti con te!”; l’eurodeputato Nicola Caputo ha inviato una nota in cui si legge: “Sono particolarmente colpito per quanto accaduto a Pasquale Ventura capogruppo Pd di Barletta (scampato ad un agguato ndr) e Benedetto Zoccola assessore al Comune di Mondragone a cui esprimo la mia piena solidarietà. Gli autori dei vili atti intimidatori che hanno colpito i due esponenti del Pd vanno perseguiti con tutte le energie affinché non passi la logica che cittadini e, in questo caso, rappresentanti delle istituzioni possano essere oggetto di atti intimidatori di questo tipo. Tali atti colpiscono direttamente la comunità civile, la democrazia e la legalità. Ventura e Zoccola si sono sempre distinti, nei rispettivi ruoli istituzionali, per l´ impegno civile e politico. Con questo atto si vuole intimidire non solo dei rappresentanti delle istituzioni ma tutta la società civile”. Raffaele Vitale, infine, ha espresso la solidarietà a nome di tutta la comunità democratica di Terra di Lavoro: “Il Partito Democratico di Caserta – si legge in una nota – esprime piena solidarietà e vicinanza al vicesindaco di Mondragone Benedetto Zoccola vittima di una grave intimidazione. Non saranno questi gesti a fermare l’azione di rinnovamento di uno dei comuni più importanti del litorale Domizio”. La deputata Camilla Sgambato sottolinea che: “Benedetto però non è solo, lo sappiano i vigliacchi che hanno colpito stasera. Tutte le donne e gli uomini che credono nel riscatto della nostra provincia sono con lui”. Antonio Taglialatela leader cittadino del Psi: “Solidarietà piena all’amico Benedetto e ferma condanna per un atto ignobile che offende l’onorabilità della nostra onestà Comunità cittadina, attendiamo fiduciosi l’esito del difficile lavoro che stanno svolgendo, in queste ultime ore, gli inquirenti, al fine di fare la dovuta chiarezza rispetto all’accaduto.” Anche gli alleati del Nuovo Centrodestra di Mondragone intervengono per esprimere solidarietà: Anche il “Tutto il circolo del Nuovo CentroDestra della Città di Mondragone, a partire dai suoi giovani, ai simpatizzanti, agli iscritti tutti, esprime la massima vicinanza e solidarietà per l’ignobile e codardo gesto che ha colpito l’Assessore all’Ambiente Benedetto Zoccola, Vice-Sindaco dell’Amministrazione comunale di Mondragone. Chiunque abbia voluto colpire l’Assessore, con qualsivoglia intento, deve sapere che Benedetto non è solo. Mondragone ripudia i vigliacchi, gli sconsiderati, i criminali. Siamo certi che oggi, la nostra città, sia pronta a reagire contro la camorra e contro ogni forma di crimine, ritorsione o violenza verso il prossimo”. “Esprimo la mia vicinanza al vicesindaco di Mondragone Benedetto Zoccola, vittima di un atto di intimidazione.” Dice Daniela Nugnes, assessore all’Agricoltura della Regione Campania. “Ancora una volta un amministratore locale è vittima di azioni vili che ci impongono di innalzare il livello di allerta. Sono certa che il lavoro degli inquirenti farà chiarezza quanto prima su quanto accaduto”, conclude la Nugnes. Il Sindaco di Mondragone Giovanni Schiappa e l’Amministrazione comunale hanno espresso “la piena solidarietà all’amico Benedetto Zoccola per il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima. Si tratta di un gesto inqualificabile, codardo, criminale. Le battaglie per il ripristino delle regole di una civile convivenza e di un’economia sana e libera dai condizionamenti della criminalità organizzata, per Benedetto e per noi tutti, non si fermeranno per questo. La gente per bene, la Mondragone onesta, la parte sana e laboriosa della nostra Comunità, che per fortuna rappresenta la stragrande maggioranza dei mondragonesi, saranno sempre accanto a lui, con il loro sostengo e la loro solidarietà, per continuare assieme nell’impegno per il riscatto e la rinascita civile, morale e materiale della Città”.