SPARANISE – Un incidente terrificante si è verificato ieri alle 17 a Sparanise, in via Calvi: un motociclista è ricoverato in condizioni disperate all’ospedale “Cardarelli” di Napoli. Si tratta di C.R., 26 anni, di Sparanise.
La sua Honda 600 ha preso fuoco dopo l’impatto con un’automobile Fiat Panda condotta da una cinquantenne, uscita miracolosamente illesa dall’incidente. Sul posto, per coordinare i soccorsi ed accertare le responsabilità del sinistro, sono intervenuti i militari della stazione di Sparanise, competenti per territorio e al comando del maresciallo Pierfrancesco Bardi. La moto, secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, ha tamponato la vettura, quindi è finita fuori strada e dopo una carambola “mostruosa” ha preso fuoco. Incredibile il “volo” del motociclista, finito a terra, sull’asfalto, in un lago di sangue. I sanitari del 118 intervenuti sul posto hanno verificato che non è morto probabilmente sul colpo perché aveva il casco. Ma le sue condizioni sono apparse subito disperate ai primi soccorritori. I militari dell’Arma hanno disposto l’immediato trasferimento del centauro, mediante una eliambulanza, all’ospedale “Cardarelli” di Napoli, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e dove i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. I veicoli erano ridotti ad ammassi di lamiere contorte, ai testimoni si è presentato uno scenario apocalittico. Il traffico ha subito forti rallentamenti per due ore ed è stato deviato verso Calvi Risorta. Sia la moto che la vettura sono state sottoposte a sequestro per dare la possibilità ai periti tecnici e agli investigatori della Scientifica di effettuare i rilievi del caso.
Carlo Pascarella