Nella giornata di ieri i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari – emessa dal G.I.P. del locale Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica – nei confronti di Giovanni Barbato Crocetta, 23 enne di Scafati, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile di sequestro di persona, rapina e lesioni personali aggravate, reati commessi in concorso con un altro pregiudicato, già arrestato lo scorso mese di aprile. Il provvedimento restrittivo odierno, infatti, scaturisce da un’indagine avviata dalla Stazione di San Valentino Torio, a seguito della denuncia presentata da un giovane del luogo che lo scorso 19 aprile, mentre transitava nella zona di Scafati, venne costretto ad arrestare la marcia del proprio veicolo da due individui i quali, dopo averlo percosso violentemente, lo caricavano a forza sulla loro autovettura, per poi condurlo in località isolata di campagna e sottrargli il portafogli con il denaro, il telefono cellulare e gli altri effetti personali. Nella circostanza i militari sottoposero a fermo di indiziato di delitto lo scafatese Berritto Francesco, 23 anni, anch’egli già noto alle Forze dell’Ordine, mentre Barbato Crocetta si rese immediatamente irreperibile. Berritto, peraltro, nel corso della perquisizione domiciliare, venne trovato in possesso anche di una cospicua quantità di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. Gli arrestati, al momento, sono entrambi detenuti al carcere di Salerno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Nocera Inferiore.