I carabinieri del Reparto Operativo di Caserta hanno arrestato Arturo e Vittorio Pellegrino, padre e figlio, per l’omicidio di Giuseppe Cantile. Il 45enne considerato organico al clan Papa ucciso ieri mattina a Baia e Latina, nell’alto casertano, all’uscita della sua abitazione.
I due hanno ammesso le proprie responsabilità. Sembrerebbe che il delitto sia maturato all’interno della stessa cosca per die conti che non quadravano. I due arrestati sono residenti a San Marcellino dove erano rientrati subito dopo il delitto. A sparare è stato Arturo Pellegrino mentre il figlio lo aspettava in macchina con il motore acceso pronto per la fuga.