Venerdì 1 febbraio 2018. Dichiarazione di indipendenza. È ufficiale: Orta di Atella è uno Stato a sé. Nessun clamore quindi se non si applica la legge italiana. Tutto normale. Invece che il codice penale è in vigore quello anale. E al quel posto lo prendono sempre i cittadini. Questo in verità avviene un po’ ovunque. Ma nella Repubblica Atellana è sancito dalla Costituzione. L’articolo 1 della Magna(magna) Carta recita così: “I cittadini non sono uguali davanti alla legge”. Ancora più esplicito l’articolo 2: “Se non avete santi in Paradiso sparatevi”. Nelle norme transitorie c’è infine un comma esemplificativo di come vanno le cose ad Orta di Atella. Riferendosi ai cittadini c’è scritto: “Fate tutto quello che volete. Pure i c… vostri”. I titolari della Farmacia Sagripanti sono tra quelli che hanno imparato a memoria i dettami costituzionale e il codice anale. La struttura, che si trova in via Toscanini, angolo via Gandhi, è oggetto di una ordinanza di chiusura per mancanza di agibilità dei locali (clicca sul link in calce all’articolo).
Il provvedimento è stato adottato il 6 dicembre 2018 dall’allora responsabile del Suap Francesco Silvestre. Il dirigente, ora sospeso dal servizio, ha concesso alla dottoressa Mari Luisa Sagripanti 30 giorni dall’atto della notifica per smaltire medicinali e altri rifiuti speciali. Termine inderogabile. Calendario alla mano la farmacia dovrebbe essere stata chiusa già dal 6 gennaio. Ma tutti possono testimoniare che è ancora aperta. Anzi invece di lasciare, ha rilanciato. Sul profilo Fb della farmacia sono stati esposti una serie di cartelli promozionali e il programma di iniziative e offerte fino alla fine del mese di febbraio (nelle foto).
Uno degli annunci è in perfetto stile Repubblica di Orta di Atella. “La Farmacia Sagripanti è regolarmente aperta”. Ma come? Una struttura colpita da un’ordinanza di chiusura sulla base di una sentenza del Tar e di una del Consiglio di Stato come può essere regolarmente aperta???!!! Notevole anche un’altra promozione. “A San Valentino passa da noi. Tante idee regalo a prezzi piccoli piccoli”. Ci sarà una ressa per l’acquisto di profilattici e Viagra. La Farmacia Sagripanti farà affari d’oro. È davvero troppo anche per la Repubblica Atellana. Una vera e propria provocazione nei confronti degli altri esercenti ortesi in regola e verso quei negozianti i cui locali di recente sono stati chiusi per la mancanza di agibilità. Ci sono figli e figliastri?
Poniamo due interrogativi facili facili all’amministrazione comunale, all’attuale responsabile Suap e al comando della polizia municipale: perché dopo ben due mesi dall’adozione dell’ordinanza la farmacia è ancora aperta? E soprattutto quando chiuderà? Per la Magna(magna) Carta della città atellana “i cittadini non sono uguali davanti alla legge”. Per Campania Notizie sì.
Mario De Michele
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